Milan: sbloccato il trasferimento di Okafor al Lipsia
Come riportato dal giornalista ed esperto di mercato Gianluca Di Marzio: Il Milan è una delle grandi protagoniste di questa sessione di calciomercato invernale, con tanti obiettivi per il mercato in entrata. I rossoneri stanno lavorando anche in uscita, con l’attaccante Noah Okafor in partenza.
Dopo un avvio molto positivo della trattativa, si è verificata una fase di stallo fra le parti. Okafor era infatti atteso in Germania nella giornata di venerdì 10 gennaio, con un volo già prenotato dagli scali privati di Linate, ma il giocatore è rimasto a Milano.
Nella serata di domenica 12 gennaio l’operazione si è sbloccata, con Okafor che passerà al Lipsia in prestito oneroso (circa 1 milione) con diritto di riscatto fissato intorno ai 25 milioni.
Noah Okafor sta per intraprendere una nuova avventura in Germania, dove si appresta a sottoporsi alle visite mediche con il Lipsia e a firmare il suo nuovo contratto. Prima di salire sull’aereo, l’attaccante svizzero ha salutato i tifosi del Milan con un messaggio importante tra affetto e la visione del suo futuro a medio termine.
Nel corso della sua esperienza al Milan, Okafor ha disputato 52 partite, mettendo a segno 7 gol e fornendo 5 assist. Tutte le sue reti sono arrivate in Serie A, con tre di esse decisive: quelle segnate contro Udinese, Lazio e Torino negli ultimi minuti di gioco, che hanno contribuito a risultati importanti per la squadra. Nonostante il suo impatto positivo in alcune occasioni, il giocatore ha avuto difficoltà a trovare continuità, complice qualche infortunio e un rapporto non del tutto ideale con l’allenatore Paulo Fonseca.
La partenza dell’attaccante ex Salisburgo avverrà lunedì 13 gennaio.
Altro colpo per la squadra allenata da Marco Rose, che in questa finestra di mercato ha già accolto Ridle Baku, laterale destro tedesco classe ’98 proveniente dal Wolfsburg.
Il secondo rinforzo per il Lipsia arriva dal Milan, con Okafor che si unirà presto a un attacco che comprende già Šeško, Loïs Openda, André Silva, Xavi Simons e Antonio Nusa.
