Ranieri riassume l’anno: “Nessuno ha la bacchetta magica”
L’allenatore della Roma Claudio Ranieri ha riassunto i risultati dell’anno.
È stato bello essere riusciti a rimanere in Serie A con il Cagliari”. Poi ho deciso di prendermi una pausa e viaggiare con la mia famiglia, ma è apparsa l’opzione Roma. Quando prendi in mano una squadra a metà stagione c’è sempre il caos, il morale dei giocatori non è al meglio. Ho cercato di ridare voglia e sorriso al gruppo. Ogni giorno ci avviciniamo sempre di più, per noi va tutto bene, ma non ancora come vorremmo.
In Inghilterra dicono che Roma non fu costruita in una notte. Nessuno ha una bacchetta magica. Mi è stato chiesto di riportare le cose al loro posto, facendo anche da consigliere. Me lo avevano già chiesto al Chelsea, ma avevo detto di no. In Inghilterra non avevo le conoscenze che ho qui per fare le cose per bene. Roma è la mia vita, ora ho più esperienza, sono vaccinato a tutto. E poi ho il sogno da bambino, quello di chi andava in curva Sud. E mi piace il doppio ruolo, tra allenatore e dirigente.
Come ci si divide in due ruoli tra di loro molto diversi? Ci si organizza: da allenatore vedo i giocatori anche per chi verrà. Tutto e subito non si può, alcuni campioni bisogna anche crearseli. Sono convinto che i nostri giovani siano buoni. Ora se diventeranno campioni lo può dire solo un indovino, ma hanno le qualità per essere giocatori importanti”. Ha detto Ranieri in un intervista alla Gazzetta dello Sport.
